La contabilizzazione diretta viene applicata ad impianti a zone, ovvero laddove l’impianto del singolo appartamento ha un solo punto di stacco da quello principale che distribuisce il calore.
Questo consente di installare un contatore di energia per la misurazione del calore e un cronotermostato per il controllo degli orari e delle temperature.
Il cronotermostato può regolare il flusso di calore in base ai parametri definiti dagli inquilini, mentre un contatore elettronico ne misura la quantità ceduta all’ambiente, memorizzando i dati di consumo. I dati vengono poi trasmessi via radio o via Bus ad apposite centraline.